Morso del Cane: Come Funziona l'Assicurazione e il Risarcimento

Il quadro normativo italiano

In Italia, la responsabilità per i danni causati dagli animali è regolata dall'articolo 2052 del Codice Civile, che stabilisce: "Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito."

Questa norma configura una responsabilità oggettiva, il che significa che il proprietario risponde dei danni causati dal proprio cane indipendentemente dalla sua colpa o negligenza. L'unica esimente è rappresentata dal "caso fortuito", ovvero un evento imprevedibile e inevitabile che ha causato il comportamento dannoso dell'animale.

Alcune ordinanze ministeriali, come quella del Ministero della Salute del 6 agosto 2013, hanno inoltre introdotto obblighi specifici per i proprietari di cani, tra cui:

• L'utilizzo del guinzaglio (non più lungo di 1,5 metri) in aree urbane e luoghi pubblici
• L'obbligo di portare con sé una museruola da applicare al cane in caso di necessità
• L'obbligo di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per i proprietari di cani di alcune razze considerate potenzialmente pericolose

Responsabilità del proprietario

La responsabilità del proprietario di un cane si articola su diversi livelli:

Responsabilità civile

Il proprietario è tenuto al risarcimento dei danni causati dal proprio cane. Questa responsabilità si estende non solo ai danni fisici diretti (morso), ma anche a quelli indiretti (ad esempio, se una persona cade nel tentativo di sfuggire all'aggressione).

Responsabilità penale

In caso di lesioni personali gravi, il proprietario potrebbe rispondere anche penalmente per lesioni colpose (art. 590 c.p.) o, nei casi più gravi, per omicidio colposo (art. 589 c.p.).

Onere della prova

È importante sottolineare che, in base alla giurisprudenza consolidata, grava sul proprietario l'onere di provare che l'evento dannoso si è verificato per caso fortuito. Ciò significa che, in assenza di tale prova, il proprietario è presumibilmente responsabile.

Secondo una sentenza della Cassazione Civile (n. 12495 del 23 giugno 2016), "la responsabilità del proprietario di un animale sussiste anche quando l'animale sia stato affidato a terzi, salvo che con l'affidamento, il proprietario abbia perso ogni potere di controllo sull'animale."

L'assicurazione RC per cani

Obbligo assicurativo

In Italia non esiste un obbligo generalizzato di assicurazione per tutti i proprietari di cani. Tuttavia, alcune regioni e comuni hanno introdotto l'obbligo assicurativo per determinate razze considerate potenzialmente pericolose. Inoltre, alcune ordinanze ministeriali hanno previsto specifici obblighi per i proprietari di cani con precedenti di aggressività.

Coperture offerte

Una polizza di responsabilità civile per cani tipicamente copre:

• Danni fisici causati a terze persone (lesioni, invalidità, morte)
• Danni materiali a cose di terzi
• Spese legali per la difesa in caso di richieste di risarcimento
• In alcuni casi, danni causati ad altri animali

Costi medi

Il costo di una polizza RC per cani in Italia varia generalmente tra i 30 e i 120 euro annui, in base a diversi fattori:

• Razza del cane
• Età e taglia dell'animale
• Massimale scelto
• Presenza di franchigie o scoperti
• Eventuali garanzie accessorie

Esclusioni comuni

La maggior parte delle polizze RC cani esclude dalla copertura:

• Danni ai familiari conviventi con il proprietario
• Danni ad altri animali di proprietà dell'assicurato
• Danni derivanti da partecipazione a gare o competizioni
• Utilizzo del cane per attività professionali (es. guardia, caccia professionale)
• Danni causati da cani non in regola con le vaccinazioni obbligatorie

Tipologie di danni risarcibili

In caso di morso di cane, il risarcimento può riguardare diverse tipologie di danni:

Danno biologico

Rappresenta il pregiudizio all'integrità psico-fisica della persona. Viene quantificato in base a tabelle che considerano il grado di invalidità permanente e l'età della vittima. Per i morsi di cane, l'invalidità permanente può derivare da:

• Cicatrici permanenti (soprattutto se in zone visibili)
• Danni funzionali permanenti a muscoli o articolazioni
• Conseguenze neurologiche

Danno morale

Comprende la sofferenza psichica, il dolore e lo stato d'ansia conseguenti all'aggressione. Nel caso di morsi di cane, il trauma psicologico può essere significativo, specialmente nei bambini, e può manifestarsi come:

• Sviluppo di fobie verso i cani
• Disturbi del sonno
• Disturbi d'ansia

Danno patrimoniale

Include:

• Spese mediche (visite specialistiche, interventi chirurgici, farmaci, riabilitazione)
• Mancato guadagno per l'impossibilità di lavorare durante il periodo di malattia
• Eventuali spese future per cure o interventi

Danni a cose

Ad esempio, indumenti strappati o oggetti danneggiati durante l'aggressione.

Procedura di risarcimento

In presenza di assicurazione

1. Denuncia del sinistro: La vittima deve presentare formale richiesta di risarcimento al proprietario del cane, che a sua volta dovrà denunciare il sinistro alla propria compagnia assicurativa entro i termini previsti dalla polizza (generalmente 3 giorni).
2. Documentazione necessaria:
   • Certificati medici di pronto soccorso
   • Documentazione fotografica delle lesioni
   • Eventuali testimonianze
   • Verbali delle forze dell'ordine (se intervenute)
   • Certificazione delle spese mediche sostenute
3. Perizia medico-legale: La compagnia assicurativa solitamente richiede una visita medico-legale per valutare l'entità dei danni fisici.
4. Offerta di risarcimento: Se l'assicurazione riconosce la responsabilità, formula un'offerta di risarcimento.
5. Accettazione o rifiuto: La vittima può accettare l'offerta o rifiutarla e procedere per vie legali.

In assenza di assicurazione

1. Richiesta formale di risarcimento al proprietario del cane
2. Tentativo di conciliazione
3. Azione legale in caso di mancato accordo, che può avvenire tramite:
   • Procedimento civile ordinario
   • Negoziazione assistita
   • Mediazione civile

Quantificazione del risarcimento

I risarcimenti per morso di cane variano considerevolmente in base alla gravità delle lesioni. Secondo dati raccolti dalle sentenze italiane degli ultimi anni:

Lesioni lievi

• Morsi superficiali senza complicazioni: 1.000-3.000 euro
• Lesioni che richiedono punti di sutura senza esiti cicatriziali importanti: 3.000-5.000 euro

Lesioni moderate

• Morsi profondi con danni muscolari temporanei: 5.000-10.000 euro
• Lesioni con esiti cicatriziali visibili: 8.000-15.000 euro (con importi maggiori se in volto o zone esposte)

Lesioni gravi

• Morsi con danni permanenti a tendini o nervi: 15.000-30.000 euro
• Lesioni al volto con deturpazione permanente: 20.000-50.000 euro e oltre
• Casi con invalidità permanente significativa: i risarcimenti possono superare i 100.000 euro

Fattori che influenzano la quantificazione

• Età della vittima (risarcimenti generalmente maggiori per i minori)
• Localizzazione delle lesioni (maggiori per volto e zone esposte)
• Esiti cicatriziali (entità e visibilità)
• Ripercussioni psicologiche documentate
• Periodo di invalidità temporanea

Razze considerate pericolose

Sebbene la normativa italiana non contempli più un elenco ufficiale di razze pericolose (l'ordinanza del 2007 che lo prevedeva è stata sostituita), alcune razze sono comunque considerate a maggior rischio dalle compagnie assicurative, che possono richiedere premi più elevati:

1. Pit Bull
2. Rottweiler
3. American Staffordshire Terrier
4. Bull Terrier
5. Dogo Argentino
6. Fila Brasileiro
7. Mastino Napoletano
8. Cane Corso
9. Dobermann
10. Pastore del Caucaso

Per queste razze, alcune compagnie applicano tariffe maggiorate del 30-50% rispetto alla media, o richiedono massimali più elevati.

Confronto tra le migliori polizze RC cani

Ecco un confronto tra alcune delle principali offerte sul mercato italiano:

Compagnia	Premio annuo*	Massimale	Franchigia	Caratteristiche distintive
Allianz	60-90€	Fino a 1 milione €	100-200€	Tutela legale inclusa
Generali	40-80€	Fino a 500.000€	150€	Possibilità di abbinare copertura spese veterinarie
UnipolSai	50-100€	Fino a 1 milione €	100€	Copertura anche per razze "pericolose"
Cattolica	45-85€	Fino a 500.000€	100-150€	Protezione anche per altri animali domestici
Sara Assicurazioni	35-75€	Fino a 250.000€	150€	Premi più contenuti
Vittoria Assicurazioni	50-90€	Fino a 1 milione €	100€	Copertura per danni ad altri animali

*Fascia di prezzo indicativa per un cane di taglia media, di razza non considerata pericolosa, senza precedenti di aggressività.

Casi particolari

Morso di cane randagio

In caso di morso da parte di un cane randagio, la responsabilità può ricadere:

• Sul Comune, se si dimostra l'inerzia nella gestione del fenomeno del randagismo
• Sull'ASL veterinaria, per mancata cattura dopo segnalazione
• Su eventuali associazioni a cui è stata affidata la gestione dei canili

Secondo una sentenza della Cassazione (n. 3082/2018), "il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha il dovere di adottare tutte le misure idonee a prevenire pericoli per l'incolumità pubblica derivanti da cani randagi."

Morso durante la custodia temporanea

Se il cane morde mentre è affidato temporaneamente a un'altra persona (dog sitter, parente, amico), la responsabilità è:

• Solidale tra proprietario e custode temporaneo, con possibilità di rivalsa
• Del solo custode temporaneo se dimostra di aver assunto completamente il controllo dell'animale

Morso in aree cani

Anche nelle aree cani, dove gli animali possono essere lasciati liberi, il proprietario rimane responsabile. Eventuali cartelli di esonero di responsabilità non hanno valore legale.

FAQ

È obbligatoria l'assicurazione per il mio cane?

Non esiste un obbligo nazionale, ma alcune regioni o comuni possono richiederla per specifiche razze. È comunque altamente consigliabile per tutti i proprietari.

Cosa devo fare se il mio cane morde qualcuno?

1. Prestare immediato soccorso alla persona ferita
2. Fornire i propri dati e quelli dell'assicurazione
3. Denunciare l'accaduto alla propria assicurazione entro 3 giorni
4. Conservare documentazione dell'evento (testimonianze, foto)

Cosa devo fare se vengo morso da un cane?

1. Disinfettare immediatamente la ferita
2. Recarsi al pronto soccorso o dal medico
3. Denunciare l'accaduto alle autorità competenti (ASL veterinaria, Polizia Locale)
4. Raccogliere i dati del proprietario e di eventuali testimoni
5. Conservare tutta la documentazione medica

L'assicurazione della casa copre anche i danni causati dal mio cane?

Alcune polizze di responsabilità civile familiare includono la copertura per i danni causati dagli animali domestici, ma è importante verificare specificamente le condizioni e i massimali.

Se il cane morde durante una passeggiata condotta dal dog sitter, chi è responsabile?

La responsabilità è solidale tra proprietario e dog sitter, ma con possibili azioni di rivalsa. È consigliabile che i dog sitter professionisti abbiano una propria assicurazione RC.

L'assicurazione copre anche le spese veterinarie?

No, la polizza RC copre solo i danni causati dal cane a terzi. Per le spese veterinarie è necessaria una specifica assicurazione sanitaria per animali domestici.

Conclusione

Il morso di un cane rappresenta un evento potenzialmente grave, sia dal punto di vista sanitario che legale ed economico. Per i proprietari di cani, la stipula di un'adeguata polizza di responsabilità civile non è solo una tutela economica, ma un atto di responsabilità verso la società. I costi relativamente contenuti di queste assicurazioni, rispetto ai potenziali risarcimenti, le rendono uno strumento imprescindibile per chi possiede un animale domestico.

Per le vittime di morsi, è fondamentale conoscere i propri diritti e seguire correttamente l'iter per ottenere un giusto risarcimento, documentando adeguatamente i danni subiti e rivolgendosi, se necessario, a professionisti specializzati in questo tipo di contenziosi.

In definitiva, la prevenzione rimane lo strumento più efficace: una corretta educazione del cane, il rispetto delle norme di sicurezza e una gestione responsabile dell'animale possono evitare la maggior parte degli incidenti.